Categoria: opinioni

  • The legacy of the Third World

    The legacy of the Third World

    Yesterday, 6th July, Malawi celebrated the 58th anniversary of the independence from the British Empire. One of his actual young political leader, Isaiah Sunganimoyo, recalled the event as a “Shameful Celebration” because it has been 58 years that the country is poor, under oppression, where citizens are considered slaves, ruled by corrupted leaders, without any […]

  • I curdi sull’altare della vittoria della NATO?

    I curdi sull’altare della vittoria della NATO?

    La decisione di Ankara di togliere il veto per la (storica) adesione di Svezia e Finlandia al Patto Atlantico lascia enormi dubbi sulle priorità degli USA in Europa e getta un velo di ombre sulla credibilità stessa delle ideologie liberal-democratiche di autodeterminazione dei popoli. Vediamo perché. Erdogan diviene ufficialmente l’ago della bilancia del sistema di […]

  • Giù la maschera: lettera di una prof che ha deciso di dire basta allo scientismo di Stato

    Giù la maschera: lettera di una prof che ha deciso di dire basta allo scientismo di Stato

    Riceviamo e pubblichiamo volentieri un accorato appello di una prof stanca della gestione pubblica COVID dove un concerto di Vasco Rossi viene reputato meno a rischio di una lezione a scuola. Buongiorno, mi chiamo Federica, sono una Docente di Scuola Secondaria di Primo Grado (o più semplicemente Scuola Media) e in questo testo voglio raccontare […]

  • Svezia e Finlandia nella NATO: cui prodest?

    Svezia e Finlandia nella NATO: cui prodest?

    Ieri leggevo un editoriale sul sito di Nicola Porro dove si diceva che non accettare i due paesi scandinavi nella NATO significa essere comunisti. Beh, io sostengo esattamente il contrario. Il motivo è semplice: 1 non vale 1. La Russia (di Putin) non ha mai nascosto di avere mire espansionistiche verso l’Ucraina per una enormità […]

  • La Pasqua è l’inno dell’individuo

    La Pasqua è l’inno dell’individuo

    di Andrea Caudera I meme sono la nuova frontiera della comunicazione: brevi, diretti, immediati, sottili a volte, giungono a bersaglio con un misto di incongruità, tra lo scritto e l’immagine che lo accompagna. E proprio a partire da un meme, uno dei tanti che mi giungono, e che mi è stato recapitato da un caro amico, […]

  • Sul fondamento dei valori occidentali: tra pars destruens e pars costruens

    Sul fondamento dei valori occidentali: tra pars destruens e pars costruens

    Gli «aedi» del drammatico conflitto in corso tra la Repubblica di Ucraina e la Federazione Russa insistono sul ruolo di Kiev a difesa dei valori democratici propri dell’Occidente (riconoscimento dei diritti umani, il principio di separazione dei poteri, la sovranità popolare etc.…) contrapposti all’autoritarismo di Mosca. Tuttavia, a me pare, manchi una riflessione critica circa […]

  • Riavvolgiamo il nastro dell’Atlantismo

    Riavvolgiamo il nastro dell’Atlantismo

    In una celebre uscita delle sue, Margaret Thatcher a una giovane parlamentare che la ringraziava per essere stata di ispirazione per lei diceva: “Una volta lo scopo era realizzare qualcosa di importante, adesso è quello di diventare importanti“. Ecco, l’atlantismo – quello autentico – è racchiuso tutto in queste poche parole, che oggi sono diventate […]

  • La guerra delle Falklands: perché basta poco che ci scappi il morto

    La guerra delle Falklands: perché basta poco che ci scappi il morto

    Anno 1832. Al tempo in cui la Scozia veniva travolta da battaglie a sfondo religioso molto sanguinose. C’è chi vinse e chi perse: tra questi ultimi circa mille provenienti dalle Highlands che decisero di tentare l’avventura per vivere liberi. Riuscirono quindi a comprare una nave e salparono verso l’oceano senza in realtà sapere bene dove […]

  • Tra leggi e decreti: i fondamenti della libertà politica

    Tra leggi e decreti: i fondamenti della libertà politica

    Faccio mia l’analisi del Prof. De Soto (A Scuola di Economia a cura di Francesco Carbone, Usemlab 2012) per poter spiegare meglio l’impatto che hanno le scelte di diritto sulla vita delle persone (come cioè alterano l’Azione Umana misesiana). Senza questi basilari concetti è impossibile comprendere appieno perché le scienze sociali principali (diritto ed economia) […]

  • Si, il 2021 è stato l’anno peggiore dell’età contemporanea

    Si, il 2021 è stato l’anno peggiore dell’età contemporanea

    No, non è un titolo clickbait, ma una dura e amara realtà. Il motivo è pure semplice: al netto del progresso nella tecnologia, nella medicina, nelle scienze economiche, nelle scienze politiche e nel diritto, gestire in maniera così illiberale a livello planetario una malattia era obiettivamente impossibile. Errori marchiani a ripetizione: punte di totalitarismi non […]